Informazioni utili
Ogni anno si accendono i caloriferi delle case, prima al nord e in montagna, poi via via anche nelle località meno fredde. Lo impongono le norme sul risparmio energetico, che definiscono tre diversi limiti alla libertà di gestione degli impianti di riscaldamento.
Per vedere quali sono i limiti alla libertà di gestione degli impianti di riscaldamento fai clic qui
L’acqua è usata in svariati campi, dall’agricoltura, all’industria all’igiene personale, l’uso che ne viene fatto deve essere sempre oculato ed attento ad evitare ogni sorta di sprechi; l’acqua infatti è un bene prezioso che va consumato con intelligenza.
UTILI CONSIGLI PER UN USO CONSAPEVOLE DELL'ACQUA: link alla pagina del sito
In considerazione delle segnalazioni pervenute in questo periodo relative a spopolamenti e morie di api provenienti da varie zone del territorio regionale si ricorda che tra le possibili cause potrebbero esserci trattamenti con prodotti fitosanitari in presenza di fioriture spontanee e melate. Infatti, oltre agli insetticidi, anche gli interventi con diserbanti e fungicidi possono arrecare dei danni.
Si invitano, pertanto, tutti gli operatori del settore agricolo, le ditte di manutenzione del verde e tutti i cittadini che curano piante ornamentali o coltivano piccoli appezzamenti di terreno a livello amatoriale, a rispettare rigorosamente quanto previsto dalla normativa regionale a tutela delle api e dei pronubi, nonché le indicazioni sempre presenti in etichetta dei prodotti fitosanitari.
La Legge Regionale n. 1/2019, articolo 96, comma 9, prevede: “Al fine di tutelare gli allevamenti apistici da sostanze tossiche, sono vietati i trattamenti antiparassitari con fitofarmaci ed erbicidi tossici per le api sulle colture arboree, erbacee, ornamentali e spontanee durante il periodo di fioritura, dalla schiusura dei petali alla caduta degli stessi. I trattamenti sono, altresì, vietati se sono presenti secrezioni nettarifere extrafiorali su piante con presenza di melata o qualora siano in fioritura le vegetazioni sottostanti, tranne che si sia proceduto allo sfalcio di queste ultime ed all'asportazione totale delle loro masse, o si sia atteso che i fiori di tali essenze si presentino completamente essiccati in modo da non attirare più le api”.
Pertanto, va considerato con estrema attenzione il fatto che, come nel caso di impiego di insetticidi, anche in caso di trattamenti con diserbanti e/o fungicidi NON SI PUO’ OPERARE in presenza di fiori e di melate.
Nel caso di fioriture È FONDAMENTALE sfalciare, lasciare appassire e rimuovere la massa vegetale prima di procedere con la distribuzione del prodotto fitosanitario.
Tali disposizioni sono valide sia che si operi all’interno di appezzamenti coltivati, sia che vengano trattati bordi di strade, di ferrovie, ecc. Sono altresì valide nel caso di trattamenti di alberate cittadine se sono presenti melate (Es. Tiglio).
I trattamenti vanno fatti da personale specializzato, evitando le ore centrali del giorno in cui le api sono in attività e operando in assenza di vento per contrastare i fenomeni di deriva al momento della distribuzione.
Quanto sopra è valido anche per gli hobbisti che operano su proprietà private.
Si fa presente che l’art. 97 comma 4 lettera a) della Legge Regionale n. 1/2019 prevede la sanzione amministrativa da euro 200,00 ad euro 1.200,00 nel caso di violazione al disposto di cui al sopra citato articolo 96 comma 9.
Scarica qui la lettera della Regione Piemonte (157.3 KB)
Data: 28 aprile 2020
Sono in corso interventi mirati da parete della Regione Piemonte, si raccomanda alla cittadinanza di:
- non spostare e/o danneggiare le trappole
- prestare la massima collaborazione nei confronti del personale incaricato da Regione Piemonte
Per ulteriori informazioni e per scaricare il materiale divulgativo si invita a consultare il sito internet della Regione Piemonte:
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura/servizi-fitosanitari-pan/lotte-obbligatorie-coleottero-scarabeide-giappone-popillia-japonica-newman
CHI?
Cimice Asiatica (Halyomorpha halys). Insetto proveniente dall’Asia. Non pericoloso per le persone, ma fastidioso se presente in massa. Dannoso per molte coltivazioni (nocciole, pere, pesche, ciliegie, mele, kiwi, peperone, soia, mais....).
DOVE?
Si nasconde nelle zone più inattese delle abitazioni (mansarde, sottotetti, cassonetti delle tapparelle, ripostigli vari....). Tutte aree dove la cimice trascorre il periodo invernale per “risvegliarsi” nella primavera successiva e spostarsi su piante coltivate, ornamentali ed incolti per proseguire il proprio ciclo biologico.
PERCHE’ PREVENIRE LA PROLIFERAZIONE?
Le cimici sono molto dannose per diverse coltivazioni, tanto da arrivare addirittura a determinare la perdita dell’intero prodotto per una stagione. Occorre dunque la massima attenzione per evitare che l’insetto si diffonda ulteriormente. Grazie a piccoli accorgimenti, sarà possibile raggiungere buoni risultati.
COME?
Occorre fare in modo che non possano “svernare” all’interno delle abitazioni.
Vediamo come.
- Prevenire il loro ingresso nelle case, collocando per esempio pannelli di legno o di cartone sui quali spalmare della colla per bloccare l’insetto prima del suo ingresso in casa. E’ possibile anche collocare dei ricoveri artificiali da posizionare
all’esterno, con stracci, coperte, sacchi di iuta o cartone ondulato, in modo da poterle agevolmente individuare e distruggere. Per evitare il ricorso ad insetticidi nei paraggi delle abitazioni, possono essere distribuiti prodotti
che arrechino fastidio all'insetto come il sapone liquido.
- Se l’insetto è già in casa, si potrà procedere con la cattura per esempio con aspirapolvere, procedendo poi a uno smaltimento degli insetti ponendole in secchi contenenti acqua e sapone al fine di eliminarle. A scopo preventivo, si possono usare delle zanzariere e sigillare fessure per evitare l’ingresso delle cimici.
- Nel caso invece si trovassero insiemi di insetti in edifici non aditi ad abitazione (magazzini, garage, ecc) è possibile utilizzare insetticidi per disinfestazioni in ambito domestico e civile.
LA FRUTTA E LA VERDURA PIEMONTESE VI RINGRAZIANO!